Dopo la sconfitta della Juventus contro il Monza al Brianteo, si è complicata ulteriormente la posizione di Massimiliano Allegri, e già si sprecano le voci riguardanti un possibile sbarco a Torino di Zinedine Zidane. Fra avvistamenti in Piemonte e rumors vari, il nome di Zizou è caldissimo in quel dell’ambiente bianconero, anche se al momento sembrerebbe trattarsi appunto solo di rumors, e non di notizie vere e proprie. Certo è che Zidane è un nome che piace molto ai tifosi della Juventus, che sempre più in massa sta chiedendo l’esonero di Allegri dopo le deludenti uscite in campionato e in Champions, e nel contempo non va dimenticato come l’ex allenatore del Real Madrid sia papabile in quanto al momento libero, senza alcun contratto.
Altro nome caldo è quello di Didier Deshamps, come riferisce Calciomercato.it, anche se il tecnico transalpino, altro ex grandissimo giocatore della Vecchia Signora, è attualmente vincolato da un contratto con la nazionale francese, e sembra complicato un suo sbarco immediato all’Allianz Stadium tenendo conto dei mondiali che si terranno fra un paio di mesi. In ogni caso la panchina di Allegri sta traballando e non poco in quel di Torino, anche se Arrivabene CEO della Juventus, ha smentito un possibile cambio della guardia: “Cambiare guida tecnica sarebbe assolutamente una follia – ha detto, come si legge su Sky, il manager dopo la bruciante capitolazione di ieri contro il Monza – oggi come oggi i problemi vanno visti a 360°. Siamo usciti da anni difficili che hanno pesato, non solo nel calcio”.
ZIDANE NUOVO ALLENATORE JUVENTUS? CONTRO IL BOLOGNA (FORSE) L’ULTIMO ESAME PER ALLEGRI
“Fare processi sommari – ha continuato l’ex Ferrari – non aiuta una società come la Juventus a lavorare sulla disciplina. Max non ha solo un contratto, ma un programma da sviluppare in quattro anni. Così come io ho un programma. E se c’è da cercare un colpevole allora quel colpevole sono io. Perché l’amministratore delegato è al vertice della società è sta a me farla funzionare. Servono umiltà, chiarezza e determinazione. Abbiamo dei problemi, accusando una sola persona e lasciandola sola non si risolvono. Bisogna lavorare insieme e guardare avanti”. Domenica prossima il campionato sarà in pausa per le nazionali, e al ritorno in campo la Juventus affronterà in casa il Bologna: l’ultimo esame per Allegri?