E’ morto nelle scorse ore Ziona Chana, 76enne indiano considerato il capostipite di una delle famiglie più numerose che il mondo abbia mai conosciuto. Ziona Chana aveva infatti sposato ben 38 mogli differenti, da cui aveva poi avuto 94 figli, per una media di più di due per ogni donna con cui si era unito, e altri 36 nipoti (un totale di 163 persone). L’uomo è deceduto nello stato indiano del Mizoram (nel villaggio di Baktawng Tlangnuam, nel nord est del paese), ed era il leader di Chana Pawl, una setta religiosa che ovviamente pratica la poligamia e che aveva appunto nel suo massimo rappresentante il signor Chana, divenuto poi ben noto in tutto il mondo proprio per la sua prole esagerata.



L’emittente britannica Bbc ha dato la notizia spiegando che ad annunciarla è stato il governatore del Mizoram, Zoramthanga, che ha voluto fare le su condoglianze via Twitter “con il cuore addolorato”. Chana soffriva di diabete ed ipertensione, e i medici che lo avevano in cura hanno spiegato i microfoni dell’agenzia stampa PTI che nelle ultime settimane le sue condizioni fisiche erano peggiorate fino al decesso delle scorse ore.



ZIONA CHANA E’ MORTO: E’ DAVVERO A CAPO FELLA FAMIGLIA PIU’ NUMEROSA AL MONDO?

L’uomo era stato portato d’urgenza presso l’ospedale nella serata di domenica, ma al suo arrivo era stato dichiarato morto. Il Fatto Quotidiano ricorda come l’edificio in cui viveva quella super famiglia, denominato “Casa della nuova generazione”, era composto da quattro diversi piani, con ben 100 stanze e numerose terrazze.

Una famiglia che era il fulcro della setta di ispirazione cristiana fondata nel lontano 1942 dal nonno di Ziona Chana, una setta che come detto sopra consente la poligamia, ma ai soli uomini, e che vanta circa duemila adepti, tutti residenti nel villaggio di Baktawng Tlangnuam, attorno alla residenza di Chana. Stando allo stesso Ziona la sua era la famiglia più numerosa al mondo, ma non vi sono certezze in quanto altre due persone recriminerebbero questo titolo.