Alla vigilia della finale dell’Eurovision Song Contest 2021, Zitti e buoni dei Maneskin è già non solo la favorita alla vittoria finale ma anche la canzone che ha ricevuto il suo primo riconoscimento ovvero quello come miglior testo. Non è la prima volta che l’Italia porta a casa questo riconoscimento ma l’ultima volta, è accaduto nel 2019 con Mahmood, e questo significa che non sempre il premio è legato poi alla vittoria finale, ma se questa volta fosse diverso? La band si è detta molto soddisfatta di questo riconoscimento al grido di: “La canzone è un messaggio per coloro che si sentono giudicati dalla società”. Quello che dobbiamo sottolineare è che Zitti e buoni arriverà sul palco della manifestazione con delle modifiche rispetto all’originale per il divieto di turpiloquio ma, nonostante questo, è stata giudicata dalla giuria “una canzone insolente. Le metafore nei testi sono ben scelte e ti parlano costantemente… Zitti e buoni è un grido crudo dei disadattati di questa società falsa”.
Zitti e buoni dei Maneskin miglior testo all’Eurovision Song Contest 2021
Proprio ai microfoni dell’Eurovision Song Contest 2021, Damiano David, frontman dei Maneskin e autore dei testi, ha spiegato: “Questo è il primo premio che vinco come autore nella mia vita e non lo dimenticherò mai. Lo metterò sopra il televisore”. Dal canto suo la bassista Victoria De Angelis ci tiene a sottolineare il verso che per lei è più importante ovvero: “La gente purtroppo parla. Non sa di che cosa parla” perché è un invito a non tenere in considerazione quello che dice la gente evitando così di sentirsi soli e giudicati.