Sono clamorose le dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore dall’amministratore delegato del Monza, storico dirigente del Milan, Adriano Galliani. Intervistato dai microfoni de Il Corriere della Sera, ha spiegato: “Ho avanzato la proposta a Mino Raiola. L’agente di Ibrahimovic mi ha suggerito di parlarne direttamente con lui, che per inciso sento tutte le notti. Gli ho proposto un contratto di due anni e mezzo. Vieni da noi, stai sei mesi in Lega Pro. Poi l’anno prossimo saliamo in B e fra due stagioni siamo in A”. Una proposta reale e concreta, non una boutade, anche se difficilmente il bomber svedese accetterà quello che comunque sarebbe un “declassamento”. Ibrahimovic, infatti, si sente ancora in grado di lottare ad altissimi livelli e di conseguenza, alla luce anche delle numerose offerte ricevute, accoglierà solamente una proposta “top”.
ZLATAN IBRAHIMOVIC: IL MILAN TENTENNA
E chissà che la prossima squadra dell’ex centravanti dei Los Angeles Galaxy non sia di nuovo il Milan. I rossoneri stanno trattando Ibra ormai da mesi, fra mille difficoltà, e ad oggi non è ancora chiara quale sia stata la replica dello stesso attaccante. Sempre in base a quanto scrive il Corriere, non è da escludere che la decisione definitiva arrivi solamente a inizio 2020, in pieno mercato. Lo stesso giocatore ha preso tempo almeno fino alle festività di Natale, e anche il Milan vuole capire se Piatek si sia risvegliato o meno. Di conseguenza si attenderà l’ultima sfida dell’anno 2019, quella contro l’Atalanta, per prendere una decisione definitiva. Il Milan ha comunque proposto un contratto da 6 mesi a Ibrahimovic, con un’opzione per un altro anno nel caso in cui i rossoneri dovessero qualificarsi alla prossima Champions League, cosa molto complicata. Ibrahimovic, invece, vorrebbe direttamente un contratto da 18 mesi. Bisognerà poi trovare anche l’intesa dal punto di vista economico.