È stata la serata di Zlatan Ibrahimovic San Siro: l’attaccante, dopo il triplice fischio di Milan-Verona, ha salutato la sua squadra e ha annunciato che appenderà le scarpette al chiodo. I rumors di calciomercato delle scorse ore lo avevano accostato al Monza di Silvio Berlusconi Adriano Galliani, ma all’età di 41 anni lo svedese sembrerebbe avere deciso definitivamente di ritirarsi, anche in virtù delle condizioni fisiche precarie che hanno condizionato la sua ultima stagione in rossonero.



L’infortunio lo ha costretto a vivere l’annata da “motivatore”, senza mai abbandonare la squadra. È anche per questo motivo che i suoi compagni non hanno potuto fare altro che salutarlo con affetto. Le lacrime di Sandro Tonali sono state emblematiche. I calciatori che il classe ’81 ha incontrato al club di Milano tuttavia sono tanti, date le sei stagioni trascorse in rossonero in due parentesi differenti. “La prima volta mi è stata donata la felicità, la seconda volta mi è stato donato l’amore”, ha affermato l’attaccante al momento dei saluti. Un ringraziamento particolare non poteva che andare ai tifosi: “Dico addio al calcio, ma non potrò mai dire addio a voi”.



Zlatan Ibrahimovic saluta Milan e si ritira: il video in cui si commuove

Anche Zlatan Ibrahimovic, nel saluto al Milan e nell’annunciare che si ritira, non ha potuto fare a meno di commuoversi, così come accaduto ad alcuni compagni di squadra e a molti tifosi presenti sugli spalti. I cori provenienti dalle Curve e il video con i suoi momenti migliori in rossonero sono stati un’emozione unica. Già all’inizio della partita contro il Verona, quando è stata mostrata la coreografia, con scritto “Godbye”, l’attaccante ha fatto fatica a trattenere le lacrime.

Al suo fianco per l’occasione c’erano anche la moglie Helena Seger e i due figli, Maximilian Vincent, che hanno giocato nelle giovanili del Milan. Dopo l’ultimo giro di campo del campione rossonero in “borghese”, insieme alla squadra, che invece ha indossato interamente la sua maglia numero 11, e alla famiglia, è tornato negli spogliatoi. Non è ancora dato sapere cosa ne sarà adesso del suo futuro.