COME RIPARTE OGGI L’ITALIA
Per effetto del Decreto Riaperture oggi 26 aprile 2021 l’Italia ufficialmente torna ad aprire i battenti dopo i lockdown della terza ondata: 15 Regioni tornano in zona gialla, dopo le decisioni della cabina di regia anti-Covid di venerdì scorso (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria e Veneto), solo 5 in zona arancione (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta) e una sola (la Sardegna) in zona rossa.
Un cambio di prospettiva notevole per milioni di cittadini italiani e un ritorno ad una vita se non del tutto normale di certo meno “limitante” rispetto agli ultimi mesi. Spostamenti possibili anche fuori Regione, riaprono le attività di ristorazione (ma solo all’aperto), tornano aperti cinema, teatri, musei e mostre, Dad ridotta al minimo nelle scuole superiori, questi gli elementi di maggiore novità; di contro, restano chiuse ancora diverse attività (piscine, palestre, fiere), rimane il coprifuoco alle ore 22 e i controlli del Viminale vengono aumentati secondo le direttive dell’ultima circolare di sabato scorso: «E’ di tutta evidenza che il superamento di alcune precedenti restrizioni o limitazioni dovrà essere attentamente monitorato per verificare l’eventuale sussistenza di comportamenti difformi dal quadro regolatorio, suscettibili, in quanto tali, di determinare condizioni di aggravamento del quadro epidemiologico».
IL NODO SPOSTAMENTI
Prima di capire cosa si può fare (e cosa no) da oggi per effetto del Dl Riaperture – approvato non senza difficoltà in Consiglio dei Ministri vista la lite sul coprifuoco scatenata dalla Lega – occorre sciogliere subito la “matassa” più complessa: il nodo spostamenti, ovvero come è possibile muoversi in Italia da oggi e fino al prossimo 31 luglio (salvo integrazioni/modifiche del Decreto in sede di conversione parlamentare). Tra Regioni in zona gialla tornano del tutto liberi gli spostamenti, senza vincoli o autocertificazioni, tra le ore 5 e le 22 sull’intero territorio nazionale: per gli spostamenti tra zone di colore diverso sono invece previste specifiche novità che limitano la piena circolazione. Oltre che per «comprovate esigenze di lavoro, stato di necessità’ e motivi di salute» – da motivare con autocertificazione – è possibile uscire da Regioni “rosse” o “arancioni” «alle persone munite di una certificazione attestante lo stato di avvenuta vaccinazione contro il Covid o di guarigione dall’infezione, ovvero lo stato di negatività’ a test molecolare o antigenico rapido». Il cosiddetto “green pass” entra in funzione da oggi e non è nient’altro che una certificazione riguardante una delle tre precedenti possibilità: verrà rilasciato dalle autorità sanitarie, porterà al carcere se verrà falsificato e avrà validità:
– 6 mesi per vaccinati
– 6 mesi per guariti
– 48 ore con tampone negativo
ZONA GIALLA: TUTTE LE ALTRE REGOLE
Per tutte le altre regole della zona gialla, ecco cosa è possibile fare da oggi lunedì 26 aprile e fino al prossimo 31 luglio 2021 secondo le regole stabilite dal Decreto Riaperture siglato il 21 aprile scorso:
COPRIFUOCO – QUI IL FOCUS
Dalle ore 22 alle 5 sarà vietato uscire di casa, se non previa autocertificazione per motivi di salute, lavoro, necessità: dal 15 maggio prevista verifica di Governo con eventuale slittamento/annullamento della misura
SCUOLA – QUI IL FOCUS
– presenza al 100% per asili, elementari, medie
– Superiori in presenza tra il 70 e il 100% (a discrezione della scuola) in zone gialle-arancioni
– Superiori in presenza tra il 50 e il 75% in zone rosse
– no deroghe a Regioni/Comuni se non per eccezionali casi di focolai Covid-19
RISTORANTI – QUI IL FOCUS
– Dal 26 aprile in zona gialla aperti ristoranti solo all’aperto a pranzo e cena (fino alle 22)
– dal 1 giugno in zona gialla ristoranti anche al chiuso dalle ore 5 fino alle 18
VISITE
Sale a 4 il numero di persone che potranno fare visita ad amici e parenti nelle Regioni gialle e arancioni: vietate invece verso zone rosse
SPETTACOLI & STADI
– Dal 26 aprile in zona gialla aperti cinema-teatri al 50% di capienza fino a 1000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso – QUI IL FOCUS
– dal 1 giugno stati/palazzetti aperti con capienza al 25%, 1000 spettatori capienza massima
TERME/PARCHI & FIERE
Dal 1 luglio in zona gialla aperti centri termali, parchi tematici e parchi divertimento ma anche fiere, convegni e congressi
SPORT (in zona gialla) – QUI IL FOCUS
– Dal 26 aprile ok a calcetto e altri sport da contatto
– dal 15 maggio ok piscine all’aperto
– dal 1 giugno ok palestre